Archivio per la categoria 'Programma del mese' pagina 3 di 4



Ott
22

Il sito della settimana e i programmi della settimana: docs.google.com

La nuova e rivoluzionaria innovazione di Google si chiama docs.google.com e comprende due applicazioni: Google Writely e Google Spreadsheets; il primo è un editor di testo e l’altro un foglio di calcolo.

La caratteristica principale di queste applicazioni è la possibilità  di utilizzarle usando un semplice browser (i browser più famosi e importati, sono tutti supportati) e non installando assolutamente nulla sul vostro computer.

Attualmente le due applicazioni non sono perfettamente integrate, ma avverà  probabilmente in futuro (ad esempio, con la possibilità  di inserire fogli di calcolo all’interno dei documenti di Writely).

Per il resto, le funzionalità  delle due applicazioni sembrano invariate: upload e download di vari formati di documenti (Word, RTF, OpenOffice, HTML, xls), spell-checker, condivisione online dei documenti creati, storia delle revisioni, output in PDF, chat con gli altri utenti che stanno modificando lo stesso documento.

Quali i prossimi passi? Google Slides e Google Charts che farebbero comodo a molti..

Ott
18

Il programma della settimana: EasyPHP

La sezione “Il programma della settimana” torna più in forma che mai, questa volta con un programma per Windows (ma sempre e comunque gratuito e che contiene programmi opensource): EasyPHP.

EasyPHP è un pacchetto software completo che permette di sfruttare tutto il potere e la flessibilità  offerti dal linguaggio dinamico PHP integrandolo efficacemente con l’uso di database. Il pacchetto include Apache server, MySQL database e il supporto completo di PHP come strumento di sviluppo semplice per i tuoi siti web o le tue applicazioni. Questo permette di poter installare e/o provare e/o sviluppare in locale siti e portali dinamici oltre a script ed altre applicazioni.

L’installazione è davvero semplicissima:

  • Scarica EasyPHP da www.easyphp.org
  • Fai doppio click sul file scaricato
  • Seleziona la cartella di destinazione e segui le istruzioni

Per avviare EasyPHP, basta clickare sulla relativa icona e vengono avviati Apache e MySQL server. La prima volta che si avvia EasyPHP verrà  aggiunta un’icona nella barra di sistema, vicino all’orologio. Clicca su di essa per accedere ai menu :

  • Log file: riporta ogni errore generato da Apache e MySQL
  • Configuration : una semplice interfaccia per configurare EasyPHP
  • Web local : apre l’URL “http://localhost/”
  • Start/Stop : avvia/ferma i server Apache e MySQL
  • Quit

Ora, per fare in modo che le tue pagine web possano essere visualizzate, devi assicurarti di aver posizionato il tuo file della cartella “www”. Il server Apache è configurato automaticamente per aprire un file indice (index) quando viene digitato l’indirizzo “http://localhost/”. Questa è per definizione la pagina di partenza e verifica che EasyPHP è in esecuzione. E’ consigliablie creare una cartella per ciascun progetto all’interno della cartella “www”; in questo modo diviene più semplice gestire diversi progetti.

Buon divertimento :-)

Ott
04

Sorgenti del progetto di Laboraborio di Progettazione Integrata

Inizia il countdown degli esami: -8 alla fine, grazie all’esame dato oggi di Laboratorio di Progettazione Integrata. L’esame consisteva in un progetto e in una piccola relazione. Il progetto che io e il mio amico Carmine Savino abbiamo realizzato, è una chat pubblica e privata utilizzando un’architettura client/server. Vediamo “come funziona”:

SERVER

dopo aver compilato il server (gcc server.c -o server), per avviarlo e metterlo in ascolto delle connessioni dei client, basta eseguire:

$ ./server

nel terminale. Ad ogni connessione ed ad ogni disconnessione il server scrive in output un messaggio del tipo:

  • “Connessione da FD”
  • “Disconnessione da FD”

dove FD è il File Descriptor. Ad ogni nuovo client connesso, secondo se sia l’unico client online o l’n-esimo riceve un messaggio di benvenuto diverso. Ad esempio:

  • “Attualmente sei l’unico utente connesso” (se è l’unico client connesso)
  • “Sono attualmente connessi: ” a cui segue la lista di tutti gli utenti connessi. (se sono connessi più di un client)

Continua la lettura di ‘Sorgenti del progetto di Laboraborio di Progettazione Integrata’

Set
28

I programmi della settimana: estensioni per Firefox

Questa settimana non parlerò di un vero e proprio programma, ma di estensioni per Mozilla Firefox. Qualcuno si chiederà : “che cosa sono le estensioni e a cosa servono?”. Le estensioni sono piccoli programmi (o plugin) che aggiungono nuove funzionalità  a Firefox.

Ve ne consiglio qualcuna che utilizzo e che effettivamente mi rendono la navigazione più veloce e comoda:

  • Google Toolbar è una estensione ideata da Google che funziona su Windows, Linux e Mac ed ha le seguenti funzionalità : cerca con Google, traduttore di parole, correttore ortografico, indicatore PageRank, evidenziazione dei termini di ricerca e pulsanti trova parole (utilissimi!).
  • FlashGot è un’estensione per Firefox, SeaMonkey, Thunderbird, Netscape e Flock che permette di effettuare sia download singoli che multipli interfacciandosi automaticamente con differenti download manager.
  • Super DragAndGo è una estensione che ho scoperto stasera, secondo me utilissima perchè permette di utilizzare il drag&drop per gestire immagini e collegamenti. Ad esempio, durante la navigazione, per aprire un link o una immagine in un altro tab, basta trascinarlo/a sulla barra ed esso/a viene aperto/a automaticamente!
  • Reveal permette di visualizzare tutte le schede aperte (tab) sotto forma di miniature, in modo da passare agevolmente da una scheda all’altra guardandone il contenuto. Permette anche di fare miniature di tutta la cronologia della sessione per ogni scheda.
    Il funzionamento è simile al programma exposà© di Mac OS X.
  • Google Browser Sync è un’estensione utilissima che consente la sincronizzazione tra diversi computer delle impostazioni del browser, dei bookmarks, della cronologia, dei cookies, delle password salvate e persino delle schede e finestre che avete lasciato aperte durante l’ultima sessione. Una vera comodità  per chi utilizza Firefox su più di un pc. E’ sufficiente installarla sui vari pc, seguire il wizard, scegliere gli elementi che si desiderano tenere sincronizzati ed inserire un PIN per proteggere le informazioni sensibili. In seguito tutte le operazioni di sincronizzazione saranno automatizzate. Ah, dimenticavo, per utilizzare Google Browser Sync è richiesto un account Gmail.
  • Forecastfox permette di essere sempre aggiornati sulle condizioni atmosferiche della propria, o di altre, città  in qualsiasi momento, il tutto attraverso comode raffigurazioni e dati allegati.
  • FoxyTunes permette di controllare qualsiasi tipo di Player Musicale direttamente dal proprio Browser/MailClient. Una ottima estensione che facilita la gestione e la riproduzione dei propri file musicali.

Ovviamente queste sono solo alcune delle migliaia di estensioni disponibili per Firefox. Un attimo sito (in italiano) che le raccoglie tutte o quasi è questo.

Sono molto apprezzate le segnalazioni da parte vostra (sotto forma di commenti a questo articolo) di estensioni utili, inutili e divertenti!

Set
23

Il programma della settimana: OpenOffice.org

Questa settimana parlerò di una suite di programmi per ufficio opensource che non ha niente da invidiare alla più famosa (o meglio famigerate) suite commerciale di casa Microsoft.OpenOffice.org (il suffisso .org è stato inserito a causa di una disputa sul Marchio è una suite di software libero e può essere classificato come software di produttività  personale. àˆ basato sul codice della versione 5.2 di StarOffice, che dopo l’acquisizione da parte di Sun Microsystems è stato rilasciato con licenza libera. L’abbreviazione “ufficiale” è OOo.

Il progetto ha come obiettivi quelli di fornire a tutti gli utenti un ottimo prodotto libero che possa competere con i prodotti commerciali attualmente dominanti in questo settore. Ha la caratteristica di essere compatibile con i formati di file di Microsoft Office, ma dispone anche di formati nativi basati su XML che, grazie all’utilizzo di un algoritmo di compressione (si tratta dell’LZW, lo stesso dei file “ZIP”), hanno dimensioni notevolmente ridotte rispetto alla concorrenza.

Sono supportate ufficialmente versioni per GNU/Linux, Microsoft Windows, Solaris e Mac OS X (la versione attuale su Mac OS richiede l’uso di X11), ma è possibile installarlo anche su altri sistemi operativi.

àˆ disponibile in 44 versioni linguistiche ufficiali, a cui si aggiungono progetti di localizzazione “regionali” come la traduzione in lingua zulu sponsorizzata dal governo sudafricano.

L’ultima versione rilasciata è la 2.0.3 (pubblicata il 30 giugno 2006) che include:

  • Writer ((word processor e editor HTML WYSIWYG)
  • Calc (foglio di calcolo)
  • Draw (programma di grafica vettoriale)
  • Impress (programma per creare presentazioni)
  • Math (editor di formule matematiche)
  • Base (database)
  • Registrazione di Macro
  • Esportazione ed importazione nei formati PDF, Macromedia Flash, DocBook XML, Microsoft Office, SVG.

Nelle versioni precedenti è possibile configurare OpenOffice.org per collegarsi con database come postgreSQL, mySQL, … avendo in questo modo a disposizione le prestazioni e le potenzialità  di un vero database.

Dalla versione 2.0 c’è a disposizione una gestione diretta di una base di dati e un’interfaccia utente più versatile simile a quella utilizzata da Microsoft Office.

OpenOffice.org è tranquillamente scaricabile dal sito ufficiale raggiungibile clickando qui.

Set
05

Il programma della settimana: Hamachi

Stasera “girovagavo” per IRC e mi sono imbattuto in una interessante discussione nella quale si parlava della possibilità  di comunicare da remoto con un pc connesso alla rete fastweb (con ip condiviso) e, per la prima volta nella mia vita, ho sentito parlare di Hamachi. Incuriosito, ho cercato su Google maggiori informazioni, anche perchè, mi sembrava inverosimile che questo programma fosse davvero in grado di aggirare il NAT di FastWeb così facilmente. E devo dire che mi sono dovuto ricredere!

Vediamo in dettaglio come funziona: con Hamachi è possibile connettere due o più computer, sfruttando una connessione Internet in una VPN (virtual private networking system basato sul protocollo UDP) per una comunicazione diretta e protetta. I suoi nodi utilizzano l’aiuto portato da un terzo nodo chiamato mediation server per localizzare ogni altro nodo e per inizializzare la connessione tra essi. La connessione stessa è diretta e, una volta stabilita, nessun traffico passa attraverso i server Hamachi. Esso è in grado di mediare con successo le connessioni p2p approssimativamente il 97% dei casi: questo include nodi che stanno dietro firewall o a broadband-router (aka NAT device).

Hamachi, inoltre, è sicuro: tuttte le comunicazioni di Hamachi sono criptografate e autenticate tramite gli algoritmi e i protocolli standard utilizzati dal mercato. Nessuno sarà  in grado di vedere cosa due nodi Hamachi si stanno dicendo o scambiando; inoltre l’architettura di sicurezza è completamente open, ovvero che esiste la documentazione dettagliata ed è dispobile a chiunque sia interessato a consultarla.

Hamachi è disponibile per Microsoft Windows (con una comoda e intuitiva interfaccia grafica) e per Linux (da linea di comando), ma è in preparazione una versione anche per Mac OS X.

Vediamo ora come usare Hamachi su Linux (visto che su Windows, come detto, c’è l’interfaccia grafica che rende molto più facili ed intuitive le operazioni) per creare un connessione:

anzitutto decomprimete il pacchetto con

$ tar xzvf hamachi-xx.tar.gz

ora installatelo in /usr/bin con il comando:

$ cd hamachi-xx.tar.gz
# make
# tuncfg

ora inizializzate Hamachi:

Continua la lettura di ‘Il programma della settimana: Hamachi’

Set
03

Il programma della settimana: VLC (VideoLAN)

VLC (inizialmente battezzato come VideoLAN client) è da molti indicato (giustamente) come il miglior player multimediale disponibile in rete.

Cerchiamo di capire perchè:

  • anzitutto VLC permette di riprodurre praticamente tutti i formati audio/video più diffusi (MPEG-1, MPEG-2, MPEG-4, DivX, MP3, OGG e così via) oltre a DVD, VideoCD (VCD) e ad altri protocolli di streaming.
  • Il programma supporta tutti i principali codec audio/video (compresi DivX e XVid): non è quindi necessario installare alcunchà© sul vostro personal computer per visualizzare filmati memorizzati in tali formati.
  • L’interfaccia di VLC è completamente personalizzabile grazie alla grande varietà  di “skin” disponibili.
  • Da non trascurare la possibilità  di configurare il programma per funzionare come server (supporta sia il protocollo IPv4 che IPv6) in unicast/multicast per l’invio in Rete di contenuti multimediali su connessioni a banda larga.
  • VLC è opensource ed è disponibile per molte piattaforme: oltre che per Microsoft Windows, è disponibile per Linux, Mac, *BSD, Microsoft Windows Mobile, BeOS, Solaris.
  • Inoltre, su Windows, Linux, e altre piattaforme, VLC fornisce un plugin per Mozilla/Firefox, il quale permette agli utenti di visualizzare alcuni file di Quicktime e Windows Media direttamente nella pagina web senza utillizare i prodotti specifici, rispettivamente della Apple e della Microsoft
  • E’ disponibile anche una versione “portabile” di VLC (che ho recensionato in questo articolo).

Per scaricare subito VLC clicka qui!

VLC
Ago
20

Il sito della settimana e i programmi della settimana: PortableApps

Questa settimana, vi propongo un sito che contiene tantissimi programmi (opensource) “portabili”, ecco perchè le due categorie “Il sito della settimana” e “Il programma della settimana” sono racchiuse in un unico articolo.

Vediamo in dettaglio cosa si intende per “applicazione portabile”: le “Portable Apps” sono applicazioni che non necessitano di installazione sul sistema operativo, sono copiabili su una penna USB ed eseguibili su ogni computer.

Una delle caratteristiche dei sistemi operativi (Windows,Linux e Mac, senza distinzioni) è che le applicazioni devono essere installate prima di poterle usare. Lo svantaggio, quindi, è di non poterle trasportare sui moderni supporti/periferiche (Chiavette/penne USB o hard disk esterni) per poterle utilizzare su di un’altro computer.

Quindi, installare un’applicazione, significa in qualche modo “legare” il programma al particolare computer sul quale deve essere eseguito anche se, a prima vista, l’installazione di un’applicazione copia solo alcuni file in una cartella dedicata all’interno di “c:\Programmi” (su Windows, ma il discorso è analogo anche per altri sistemi operativi) purtroppo non basta copiare questa cartella su una penna USB e eseguire il programma su un altro PC: molto probabilmente non funzionerà , necessitando di alcuni file e/o parametri di configurazione, collegati al “Registro di Sistema”.

Grazie ai concetti Open Source nasce il progetto portableapps.com che si ripropone di ridistribuire programmi di largo utilizzo in forma trasportabile.

Portable Apps rende possibili i download delle principali applicazioni in uso, permettendo di integrare in una chiavetta/penna USB o hard disk esterno un vero e proprio set da viaggio dei programmi preferiti, basterà  quindi inserire la chiavetta USB per avere a disposizione il vostro ambiente di lavoro su ogni computer. Ovviamente, oltre ai dati, sarà  possibile portare con sè anche i programmi preferiti già  configurati con le impostazioni personali.

Vediamo brevemente le applicazioni più famose che vengono proposte sul sito (tutte rigorosamente opensource!) e qual è il loro uso:

  • Firefox: non ha bisogno di descrizioni, è un browser veloce, sicuro e con la possibilità  di navigazione “a pannelli”. E’ l’esempio perfetto di come deve essere un browser, altro che i browser a sorgenti chiusi della concorrenza :-)
  • Thunderbird: della stessa “famiglia” di Firefox, è un ottimo client di posta, molto configurabile, sicuro e veloce
  • Gaim: è un client multi-protocollo che permette la connessione a più protocolli di messagistica istantanea contemporaneamente: MSN, ICQ, Jabber, IRC ecc. ecc.
  • Sunbird: è un calendario virtuale nel quale appuntare appuntamenti, impegni e quant’altro
  • VLC: VideoLAN Client (vlc) à© un player multimediale che consente di visualizzare DVD, VCD, files in formato MPEG e DivX, Mp3, Mp4 ecc. ecc.
  • FileZilla: ottimo client ftp, che non ha niente da invidiare ai più famosi client ftp commerciali, anzi!
  • ClamWin: ora tenetevi forte.. ClamWin è un antivirus “portabile”: vi lascio intuire da soli i vantaggi (specie per gli utenti Windows) di avere un antivirus sempre a disposizione!
  • NVU: è un web editor
  • OpenOffice: eh si, anche la famosissima suite da uffico in formato portabile, per avere sempre a disposizione un editor di testo, un foglio di calcolo, un foglio di presentazione, un database e un programma di grafica!
  • GIMP: è la versione portabile del famoso programma di grafica

Ovviamente ogni singolo programma di questi elencati è installabile singolarmente e indipendentemente dagli altri. Il sito propone anche una suite di programmi che include un web browser (Portable Firefox), un email client (Portable Thunderbird), OpenOffice, Gaim (instant messaging) e FileZilla come client FTP.

Ora non vi resta che provare “con mano” quanto può essere utile anche una piccolissima pennina usb! :-)

Ago
12

Il programma della settimana: Mercury

Voglio inaugurare questa nuova sezione con un programma che ho scoperto giusto qualche giorno fa, ma che mi sembra veramente una delle poche valide alternative a MSN Messenger: sto parlando di Mercury (nel momento in cui scrivo alla versione di sviluppo 1.8), un client multipiattaforma in grado di dare agli utenti UNIX pieno accesso alle reti MSN. àˆ un client basato su Java e questo ha certamente facilitato la portabilità : Mercury è infatti disponibile oltre che per Linux, anche per FreeBSD, Windows e Mac OS X.

Fin qui nulla di nuovo rispetto a Gaim, anche quest’ultimo multipiattaforma.Le differenze, però, si notano fin dal primo avvio: l’interfaccia è completamente differente rispetto a Gaim e richiama molto il client ufficiale Microsoft. Gli obbiettivi dei due client infatti sono differenti: mentre lo scopo di Gaim è quello di fornire un unico client in grado di supportare diversi protocolli ai quali dare un’interfaccia unificata, quello di Mercury è di creare un clone per MSN.

E ci riesce piuttosto bene. Infatti oltre alla quasi ovvia visualizzazione di avatar, emoticons, sono state riprodotte tutte quelle funzionalità  come possibilità  di aggiungere emoticons, associarle a del testo, utilizzare dei giochi presenti, iniziare sessioni di videoconferenza sfruttando una webcam e un microfono. Queste inoltre possono essere salvate su disco come un normale filmato per poter essere in seguito riviste. àˆ possibile anche avviare una conversazione in conferenza con oltre dodici persone, superando un limite dello stesso MSN. Inoltre la possibilità  di espanderne le potenzialità  per mezzo di plugin o di cambiarne totalmente l’aspetto per mezzo di skin e temi ne aumenta di certo il valore.

Forse l’unico vero problema di Mercury, è dato dalle scelte prese per lo sviluppo: gli indubbi vantaggi relativi alla portabilita dati da Java, si compensano con la grande richiesta di risorse e la relativa lentezza dell’applicazione.

Secondo il mio modesto parere, Mercury è un ottimo client MSN, una valida alternativa al client ufficiale Microsoft per Windows, nonchè una alternativa decisamente migliore rispetto a MSN Messenger per Mac OS (che è rudimentale e con pochissime funzionalità  rispetto a quello per Windows). Vi esorto a provare questo ottimo programma e per ulteriori informazioni, per gli screenshot e per il download del programma, vi rimando al sito ufficiale.




Hai bisogno di un sito web?

Web&Dintorni

Vuoi collaborare a questo blog?

Ogni tipo di collaborazione è benvenuta!


Scrivimi all'indirizzo paolo.gatti@gmail.com o invia un messaggio sulla pagina Facebook!